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Amiâ Zena

Genova è la città più bella del mondo!

Il Giallo di Vico dell’Amore parte 3

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Lug 30, 2023

Ciao Pirati dei Ratti!!!

Il racconto piano piano prende forma e dopo il secondo capitolo scritto da Laura Barraco è il momento di Fabio Scarpa, un signore genovese che si è trasferito in Emilia Romagna nel 1990 ma che ha ancora Genova nel cuore.

Il Giallo di Vico dell’Amore – parte 3

Come se qualcuno avesse preannunciato il suo arrivo, il clac del tiro diede vita a quel vecchio e consunto portone di legno e ferro che si aprì quel tanto che bastava a far intendere al detective che aveva il permesso di salire.

La scala stretta e consumata dal tempo alternava gradini sbeccati di ardesia a soglie di rattoppo di marmo multicolore. L’odore che Ramiro percepiva, salendo le quattro rampe strette e ripide, si faceva via via più penetrante avvicinandosi al  piccolo ballatoio di accesso allo “studio” di Nina.

Foto di Bruno Scovazzo

Un insieme di umidità, muffa antica e piscio di gatto che lo prendeva alla gola. Sulla porta c’era Nina ad attenderlo: “Benvenuto, sapevo che ci saremmo incontrati presto, si accomodi”.

Lo studio di Nina era un qualcosa di indescrivibile: arredi d’epoca ma di poco valore con una infinità di strani soprammobili, simboli sconosciuti in lingue antiche su vecchie tele appese alle pareti. Una pesante tappezzeria di velluto rosso cosparsa dalla polvere di almeno un secolo concorreva a rendere pesante, spettrale e angosciante la permanenza in quelle stanze.

Il vecchio appartamento non aveva lampade e ogni stanza era illuminata da candele nere fuse su vecchi candelabri d’argento. Ramiro non riuscì a proferire parola e Nina per metterlo a suo agio lo fece sedere su una vetusta sedia in finto stile luigi XVI di fronte ad un tavolo di cristallo scuro.

“Tu sei qui per Adelina vero?” Sussurrò la cartomante. “la ragazza morta nel vicolo…” Ramiro trasalì, nessuno aveva ancora identificato la vittima e si fece coraggio: “si Nina…. Sono qui per lei” e incalzò: “Lei come fa a sapere il suo nome? Se ha notizie sul delitto, Le ricordo che è tenuta a collaborare con le autorità” …

“ah mi scusi, mi presento, io sono…..”

Foto di Bruno Scovazzo

“lo so chi sei, Ramiro”, lo interruppe Nina, “ma hai iniziato con il piede sbagliato… dovrai ascoltarmi per comprendere cosa veramente è successo … e non fare solo domande”.

Ramiro si rilassò e cercò di stare al gioco della vecchia fattucchiera: “sono tutto orecchie”.

Nina scandì con cura le seguenti parole: “c’è una casa in Vico dell’Amore che è abitata da secoli da una casata nobile decaduta. La duchessa Amelia, vissuta nel 1300, non conobbe mai l’amore e fu, per volere del padre sepolta viva nei bassi del palazzo. Il padre, prima di seppellirla viva fece realizzare un dipinto splendido ad imperitura memoria”.

Foto di Bruno Scovazzo

Ramiro interruppe: “e la ragazza nel vicolo, cosa c’entra con questa storia?” Nina si alzò di scatto e gli indicò la porta sentenziando: “io ti ho dato un indizio, il resto mi pare che sia il tuo mestiere, ora ti prego di andartene, il tuo tempo è finito”.

Richiudendo il portone dietro di sé, Ramiro cercava di capire il nesso tra le parole della Maga e la povera donna sforzando un cervello troppo affollato di suggestioni. Meglio rientrare in centrale e iniziare a fare qualche ricerca su quella vecchia casata nobile… sulla sua storia e sul suo presente. Doveva riordinare le idee.

Foto di Cinzia Ugolini

Genova era lì, a riempire il cuore e lo stomaco con il suo dolce odore di ubriachezza vagamente nauseabonda. Il cuore pulsante della città come ruvida canapa imbevuta di sale e di mare avvolgeva i suoi pensieri. Braccia e gambe di pietra, di ardesia e marmo… una città discreta e guardona, immota nei secoli ma riservata e allo stesso tempo pronta a giudicarti. Ramiro infilò un caruggio stretto in discesa verso il porto chiuso nell’abbraccio del suo trench alla ricerca di aria da respirare.

Foto di Bruno Scovazzo

In attesa del capitolo 4 credo che sia arrivato il momento di svelare qualcosa si più su Ramiro che ne dite?

Un grandissimo ringraziamento va alla Signora Laura Sciallis che ci aiuta nella revisione dei testi e spesso e volentieri aggiusta i nostri strafalcioni linguistici 🙂

Spero di ricevere presto il capitolo 4 perché la curiosità dei lettori è affamata e ansiosa di divorare parole.

Ecco il link al capitolo 4

https://www.amiazena.it/2023/08/01/il-giallo-di-vico-dellamore-capitolo-4/

Ciao Pirati!!!

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