• Sab. Lug 27th, 2024

Amiâ Zena

Genova è la città più bella del mondo!

Ciao Pirati dei Ratti!!!

Tre anni fa il 13 agosto io la mamma, papà e la Biba eravamo a Bolzaneto all’iper per fare la spesa! Mi ricordo che mentre tornavamo, la mamma voleva andare da Leroy Merlin a comprare delle cose. Mio papà le disse: “andiamoci domani che oggi non ne ho voglia! Domani facciamo colazione e prima di pranzo veniamo così c’è poca gente!”

Io e la mamma abbiamo insistito, dicendo che il giorno dopo ci sarebbe stato allerta meteo e che sarebbe stato complicato uscire. Dopo un po’ siamo riusciti a convincere papà e siamo andati a comprare sia alla Leroy che da Decathlon…

Il 14 mattina ci siamo svegliati che pioveva a dirotto, io ho fatto colazione e sono andato a fare i compiti, mentre la Biba e la mamma giocavano.

Ad un certo punto, mentre papà era in cucina è arrivato un messaggio alla mamma con una foto allegata e il messaggio diceva di accendere subito Primocanale!

Papá pensavo ad uno scherzo, ma quando ha acceso la televisione siamo rimasti tutti scioccati!!!

Ricordo che quando ho visto il Ponte Morandi senza un pezzo ho pensato che lo avessero abbattuto per chissà quale motivo, poi ascoltando il telegiornale ho capito che era crollato per qualche strana ragione!

Una cosa pazzesca che non scorderò mai, era il rumore delle sirene delle ambulanze, vigili del fuoco, polizia e il rumore degli elicotteri che volavano di continuo sopra di noi per andare al San Martino o al Gaslini che è a 5 minuti a piedi da casa nostra!

Continuando a guardare la TV abbiamo capito che molte persone erano morte e che c’erano molti feriti, ricordo che molti telefonavano a Primocanale per dire cosa avevamo visto e alcuni per chiedere informazioni su amici e parenti che non riuscivano a contattare.

Tutte le autostrade e moltissime strade di Genova erano chiuse. Nei giorni successivi non si capiva nulla, la televisione parlava solo del Ponte Morandi, che per noi era il Ponte di Brooklyn!

Una cosa che mi ha impressionato sono state le telefonate e i video che abbiamo visto, il forte tuono e il lampo prima del crollo e tutte quelle sirene, vigili, pompieri, polizia e volontari che correvano per tutta la città per aiutare!

Parlando poi con amici e parenti, abbiamo scoperto che il papà del migliore amico di mio cugino era morto andando al lavoro, la figlia di un amico del nonno anche lei è morta tornando verso Busalla, e lo zio Luca faceva quel ponte tutti i giorni per andare in ufficio!!!

A volte penso: “se quel 13 Agosto del 2018, fossimo andati a casa invece di andare a comprare… e se la mattina del 14 agosto fossimo andati da Leroy Merlin… magari adesso non saremo qui a scrivere questo brutto ricordo!”

Ciao P.

1 commento su “Il Ponte Morandi”

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