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A volte basta uno sguardo…

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Lug 7, 2023

Ciao Pirati dei Ratti!!!

Questo racconto è ispirato ad una storia vera che prima o poi riuscirò a finire di scrivere.

Credo che tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo guardato da un finestrino e abbiamo incrociato lo sguardo di una persona che ci ha colpito in modo profondo. Non per forza una persona dell’altro sesso, ma a volte negli occhi delle persone si intravede tristezza, dolore, gioia e amore. A quanti di voi è capitata la stessa cosa?

Buona lettura!

Incontri tra finestrini.


Era una splendida giornata di sole e Genova risplendeva sotto un cielo azzurro. Le vie erano animate da turisti e abitanti del posto che si godevano il tepore estivo. In mezzo a questa vivace atmosfera, due sconosciuti stavano per vivere un’esperienza unica, senza nemmeno rendersene conto.

Luca era un giovane e timido studente, amante della musica e con una passione sconfinata per i viaggi. Ogni giorno, per andare a scuola, prendeva l’autobus numero 31 che costeggiava il lungomare. Era solito sedersi accanto alla finestra per ammirare il panorama mozzafiato dell’azzurro mare ligure che si estendeva all’orizzonte. Spesso, durante il tragitto, il suo sguardo si posava su una ragazza che prendeva lo stesso autobus ma in direzione opposta. Sembrava che anche lei fosse affascinata dal paesaggio marino,  spesso i loro sguardi si incrociavano, creando un’energia speciale.

Giulia, era una giovane artista con un animo romantico e sognatore. Durante il suo viaggio quotidiano verso il centro della città, non riusciva a fare a meno di guardare fuori dal finestrino, sperando di incrociare lo sguardo di quel ragazzo misterioso sull’autobus accanto al mare. Nonostante le distanze tra i loro veicoli, un sentimento intenso stava nascendo, alimentato da quei fugaci momenti di connessione visiva.



I giorni passavano e il loro amore segreto si faceva sempre più forte. Le giornate di sole si alternavano a improvvisi temporali, riflettendo l’incertezza dei loro cuori. Le gocce di pioggia che scendevano dal cielo sembravano rappresentare le lacrime della loro lontananza, ma le giornate di sole rinnovavano la speranza di un incontro.

Una mattina, mentre Luca osservava il mare durante il tragitto, decise che era giunto il momento di seguire il suo cuore. Decise di scendere dall’autobus e prendere quello che avrebbe portato Giulia verso il suo destino. Era un gesto coraggioso, ma non poteva più sopportare l’idea di perderla per sempre.

Nello stesso momento, Giulia aveva deciso di fare lo stesso. Aveva deciso che quel giorno avrebbe preso l’autobus di Luca. La speranza di incontrarlo finalmente era diventata irresistibile.


Ma il destino aveva un’altra idea in mente per loro. Proprio mentre Luca scendeva dall’autobus numero 31 e si dirigeva verso l’altro, Giulia faceva lo stesso. Si incrociarono sulla strada, ma non si videro. I loro occhi erano puntati altrove, sperando che l’altro fosse sul loro stesso autobus.

La delusione avvolse i loro cuori quando, una volta a bordo dell’autobus, si resero conto che la persona che tanto desideravano di incontrare non era lì. Il loro sguardo si perse tra le persone che affollavano i sedili, incapaci di comunicare la propria presenza.

Eppure, l’universo aveva deciso di non separarli. Durante il tragitto, l’autobus di Luca si fermò a un semaforo, proprio accanto all’autobus di Giulia. I loro sguardi si incrociarono per un attimo, e in quell’istante capirono che il destino non poteva tenerli lontani per sempre.

Senza pensarci due volte, Luca scese dall’autobus e corse verso quello di Giulia. Mentre lui si avvicinava, Giulia lo vide e il suo viso si illuminò di gioia. Finalmente, i loro cuori erano destinati a incontrarsi.



Quando i loro occhi finalmente si incontrarono, un’esplosione di emozioni li attraversò entrambi. Il sole riapparve tra le nuvole, baciando la loro unione con un’aura di luce e speranza. Si abbracciarono, e il tempo sembrò fermarsi intorno a loro.

Da quel momento in poi, Luca e Giulia non presero mai più l’autobus. Camminarono insieme per le strade di Genova, mano nella mano, scoprendo l’amore che era nato tra loro attraverso i finestrini degli autobus. Le giornate di sole e i temporali ormai non li avrebbero più separati, perché avevano imparato che l’amore può superare ogni distanza e ostacolo.

Genova diventò il loro rifugio, il teatro dei loro sogni e il luogo in cui il loro amore avrebbe continuato a crescere. La loro storia d’amore, nata tra i sedili di due autobus, li avrebbe accompagnati per sempre, testimoniando la magia che può accadere quando due cuori sono destinati a incontrarsi.

Visto che non ho indicato che gli autobus erano sempre in ritardo mi aspetto un premio da AMT 🤣

Ciao a tutti!!!

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