• Sab. Lug 27th, 2024

Amiâ Zena

Genova è la città più bella del mondo!

Amore Notturno a Nervi

Diwp_1070568

Lug 6, 2023

Ciao Pirati dei Ratti!!!

Vorrei riprendere l’inserimento di racconti di fantasia e racconti popolari sul blog e ho pensato di iniziare con questa storia di fantasia ambientata a Nervi.

Vorrei ringraziare tutti coloro che ci hanno inviato le foto, molte sono bellissime!!!

Buona lettura a tutti!


C’era una volta un giovane ragazzo di nome Marco, che viveva nella pittoresca città di Genova. Una delle sue passeggiate preferite era lungo la splendida passeggiata di Nervi, dove poteva godere della brezza marina e del suono rilassante delle onde che si infrangevano sugli scogli.

Una sera, mentre Marco camminava lungo il sentiero illuminato dalla luna, vide un’ombra misteriosa che danzava tra gli alberi. Avvicinandosi, scorse una figura di donna, circondata da un alone di luce. I suoi capelli erano bagnati e si avvolgevano intorno al suo viso pallido come la luna stessa.

Foto di Taty Iacconi


La donna aveva un’aria eterea, quasi come un fantasma che si muoveva in sospensione. Marco rimase incantato dalla sua bellezza ma anche turbato dalla sua presenza spettrale. Nonostante la paura, ogni notte si ritornava sulla passeggiata di Nervi nella speranza di rivedere la donna.

Col passare dei giorni, Marco iniziò a conoscere la triste storia della donna. Era una giovane e affascinante sirena di nome Giulia, che aveva perso la vita in mare molti anni prima. Il suo destino era stato segnato da una tempesta violenta che l’aveva trascinata verso il fondo del mare, privandola della vita umana.

Marco si innamorò profondamente di Giulia, ma ben presto si rese conto della triste verità: non avrebbe mai potuto vivere con lei. Lei apparteneva a un mondo diverso, un mondo sottomarino lontano dalle rive di Genova.

Foto di Taty Icconi



Nonostante la loro impossibilità di essere insieme, Marco continuò a camminare sulla passeggiata di Nervi ogni notte, solo per vedere Giulia. Si sedevano insieme sulle rocce che si affacciavano sul mare, scambiando sguardi pieni di amore e tristezza.

Le notti trascorrevano veloci, e Marco si consolava pensando che, anche se non poteva avere Giulia con sé nella sua vita terrena, poteva almeno donarle un po’ di compagnia e amore durante le notti oscure.

Un giorno, mentre Marco passeggiava tristemente sulla passeggiata di Nervi, si accorse che l’ombra di Giulia stava svanendo lentamente. Il suo cuore si spezzò in mille pezzi, ma capì che il suo compito era compiuto. Aveva portato un po’ di felicità alla vita di Giulia, anche se solo per breve tempo.

Da quel giorno in poi, Marco continuò a camminare sulla passeggiata di Nervi, ma le notti diventarono più solitarie. Tuttavia, portava sempre con sé i ricordi delle sue notti trascorse con Giulia e sorrideva pensando che forse, da qualche parte, Giulia lo stava ancora osservando con amore.

Foto di Fabio Debandi



E così, il ragazzo che non poteva vivere con la donna morta annegata, trovò un senso di pace nel ricordo di quella storia d’amore impossibile. E la passeggiata di Nervi divenne un luogo carico di magia e mistero, dove l’incontro tra il mondo umano e quello spirituale si intrecciava nelle ombre della notte. Le storie di Marco e Giulia furono tramandate di generazione in generazione, ispirando altri a cercare l’amore anche nelle circostanze più impossibili.

E così, la passeggiata di Nervi divenne un luogo di speranza e romanticismo, dove le anime erranti potevano trovare consolazione e i vivi potevano imparare ad amare anche nell’assenza. Le stelle nel cielo notturno brillavano più intensamente sopra quel sentiero incantato, come se custodissero i segreti di tutte le storie d’amore che vi si erano svolte.

Foto di Stefano Canepa



E così, ogni sera, i passi di Marco continuavano a risuonare sulla passeggiata di Nervi, portando con sé la promessa di un amore eterno e l’eco di un racconto che non sarebbe mai stato dimenticato.

Buona passeggiata a tutti

P.B.

PS se qualcuno di voi ha qualche bella storia da condividere saremo poi che lieti di pubblicarla e condividerla

Ciao Pirati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *